Hai mai provato la frustrazione di un video che si blocca a un secondo dal colpo di scena? O di una videochiamata che sembra un film muto anni '20? La colpa potrebbe non essere della tua connessione, ma di come la misuri. Fare uno speed test è come fare le analisi del sangue a Internet: se non sai leggere i risultati, rischi diagnosi sbagliate. Ecco come evitare errori da principiante e diventare un esperto di "medicina digitale".
Cosa misura davvero uno Speed Test?
Quando avvii un speed test, non stai solo cronometrando quanto corre Internet. Stai analizzando quattro parametri che, insieme, raccontano la salute della tua connessione:
- Download (discesa): è l'autostrada che porta i dati dal web a casa tua. Più è larga, più Netflix in 4K, Spotify e meme si caricano senza intoppi. Si misura in Mbps (Megabit al secondo).
- Upload (Salita): La corsia opposta, cioè quanto velocemente invii foto, file o videochiamate. Se lavori in smart working o carichi video su TikTok, è qui che devi guardare.
- Ping (Latenza): è il tempo di reazione della connessione. Immaginalo come il ritardo tra quando schiacci "spara" in Fortnite e quando il gioco risponde. Meno è meglio è, soprattutto per gaming e videochiamate.
- Jitter: la "ballerina" del ping. Misura quanto è irregolare la latenza. Un jitter alto è come parlare al telefono con qualcuno che ha il singhiozzo: le parole arrivano a scatti.
Come fare uno speed test senza fregature
- Non fidarti del Wi-Fi, collegati via cavo Ethernet al router per il primo test. Se il risultato è basso, il problema è la linea. Se è alto, la colpa è del Wi-Fi.
- Spegni la VPN, il Cloud e il Fratello che Gioca a Call of Duty (ma soprattutto il fratello): ogni dispositivo o app attiva ruba banda. Per un test pulito, lascia solo il browser aperto, sempre più difficile nelle nostre case che sono sempre più iperconnesse, ma provaci almeno.
- Scegli lo strumento giusto: Speedtest.net (Ookla) è lo standard, ma Fast.com (di Netflix) è meglio per lo streaming. Usali entrambi per confrontare, ma non ti limitare, perché di SpeedTest ce ne sono tanti.
- Testa in orari strani: la sera alle 21, quando tutti guardano Netflix, la tua fibra potrebbe trasformarsi in una lumaca. Prova alle 7 del mattino per vedere la velocità massima.
- Cambia Server manualmente: se usi Speedtest, clicca su un server gestito dal tuo operatore. Risultati più realistici, meno deludenti.
Ma è buono 100 Mbps?
La Risposta: dipende da cosa fai online. Ecco come tradurre i numeri in vita reala:
- Se sei un normale user (Social, Mail, YouTube):
- Download: 25 Mbps bastano per lo streaming HD;
- Upload: 5 Mbps sono sufficienti per le videochiamate;
- Ping: sotto i 50 ms, nessuno si accorge del ritardo.
- Se sei un Gamer o Smart Worker:
- Download: 50 Mbps per scaricare giochi in 10 minuti, non 10 ore;
- Upload: 10 Mbps per non sembrare un robot in Zoom;
- Ping: sotto i 30 ms, o i nemici ti uccideranno prima di vederli.
- Se sei una Famiglia con 4 device e un frigorifero Smart:
- Download: 100 Mbps+ per evitare che lo streaming di papà blocchi la DAD dei figli;
- Upload: 20 Mbps+ se carichi video su YouTube mentre tua moglie fa live su Instagram.
Fibra vs Mobile: perché lo Speed Test non è uguale per tutti
Con la Fibra Ottica dovresti vedere download vicini ai 1.000 Mbps (1 Gbps) se hai un contratto da più Gigabit. Se il test via cavo mostra meno del 60% della velocità promessa, chiama l'assistenza.
Se guardiamo al Mobile 5G i numeri sono instabili come il meteo. Un test al parco può dare 500 Mbps, uno in cantina 10 Mbps. Fai 3 test in luoghi diversi e fai la media.
Se sei ancora a bordo di una ADSL e supera i 20 Mbps, sei un miracolato. Considera un upgrade, almeno a FTTC.
Quando preoccuparsi (i numeri che non mentono)
- Download sotto il 50% del contratto: esempio: paghi 1 Gbps e ottieni 400 Mbps? Probabile guasto tecnico. Ripeti più volte il test a distanza di ore e se il risultato è sempre quello chiama l'assistenza.
- Upload sotto 1 Mbps: non caricherai nemmeno una foto su WhatsApp.
- Ping sopra 150 ms: le videochiamate avranno la sincronizzazione labiale di un film doppiato male.
- Jitter sopra 50 ms: preparati a ripetere "Mi senti?" in ogni call.
Speed Test periodici: il termometro della tua connessione
Fai un test ogni mese, soprattutto se noti rallentamenti strani; se non risolvi non ti rimane che cambiare operatore o router. Usa app come Speedtest by Ookla o nPerf per tenere un diario digitale.
Non è (solo) colpa tua se Internet va male
Ora sai che un ping alto non è una malattia incurabile e che 100 Mbps non servono per controllare la posta. La prossima volta che Netflix si blocca, non maledire il router: fai uno speed test, confronta i numeri con questa guida e, se serve, mostra i risultati all'operatore. Perché a volte, la lentezza non è un'impressione: è un dato di fatto.